LA CUCINA DEL GIORNO DOPO, I SUBRIC DI PATATE



Ciao a tutti,
la primavera ci sta facendo scherzi e oggi il vento gelido sembra volerci riportare indietro di mesi..credo che il bello sia proprio questo, almeno sul cielo non abbiamo ancora potere, ogni mattina al nostro risveglio può ancora sorprenderci e lasciarci a bocca aperta..

Volevo condividere con voi una ricetta della tradizione piemontese, una di quelle ricette del giorno dopo, in ogni famiglia esiste la sua versione tramandata di generazione in generazione.
I Subric di patate, un tempo venivano cucinati per riutilizzare l'avanzo di purè oppure come secondo piatto decisamente più economico della carne.
Quando ero bambina e mia mamma cucinava il purè di patate, speravo sempre che ne avesse fatto un pò di più e che il giorno dopo avremmo mangiato queste deliziose frittelle...e quasi sempre era cosí (per fortuna mia mamma ha sempre abbondato nella dosi..).
Oltre ad una ricetta tradizionale e semplicissima, rientra nella categoria delle ricette antispreco, per me in cucina non si butta via niente, ed è cosí per la maggior parte delle persona che amano profondamente il cibo, la materia prima, la trasformazione degli ingredienti...basta cambiare prospettiva e un contorno semplice e conosciuto come il puré diventa un ottimo secondo piatto se accompagnato ad un contorno di stagione..

Esistono diverse varianti, quella che vi lascio oggi è quella della mia mamma, che nell'impasto prevede anche l'uovo; in alternativa possono essere fatti anche senza, magari lasciando riposare un pò di più l'impasto in frigorifero.




INGREDIENTI:

Dosi per 4 persone

- 500 gr di patate
- 50 gr di burro
- sale q.b.
- noce moscata
- 80 gr parmigiano grattugiato
- 2 tuorli d'uovo
- farina
- olio e.v. o burro per friggere

Lessare le patate partendo dall'acqua fredda, sbucciatele ancora calde e passatele allo schiaccia patate.
Procedere con per la preparazione di un purè.
Aggiungere il burro sciolto nel latte caldo, il parmigiano, il sale e la noce moscata.
Amalgamare molto bene finchè non risulta morbido e senza grumi, nel caso fosse troppo asciutto aggiungere ancora un pò di latte caldo. Verificate il gusto e aggiustate a piacimento, poi riponete il composto in frigorifero per almeno 3/4 ore, meglio ancora se per tutta la notte.

Nel momento in cui riprendete il composto aggiungete due tuorli d'uovo e amalgamate per bene. Con un cucchiaio di purè fate una polpettina schiacciata, passatela leggermente nella farina e tenete da parte, quando avrete concluso tutti i Subric potete procedere con la frittura.

Scaldate l'olio in una padella con una rondella di patata cruda all'interno che vi aiuterà a controllare la temperatura. Si possono friggere sia in burro che in olio, anche in frittura per immersione, io preferisco friggerli in un paio di cm di olio girandoli con l'aiuto di due forchette dopo 3/4 minuti di cotture, devono risultare ben dorati da entrambi i lati.

Accompagnateli con un insalata di misticanza di stagione condita con un filo di olio buono.

Buon appetito e mi raccomando trovate sempre una seconda vita per ogni vostro avanzo...

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