LA FOCACCIA PER PIGRI



Spesso quando mi metto a cucinare, mi rendo conto di come negli ultimi anni ci siamo disabituati alla manualità..
Sembra che non siamo più in grado di fare nulla da zero, sembra che ci serva sempre il professionista o l'esperto di turno.
Se immaginiamo i nostri nonni, i nostri genitori sapevano fare un pò di tutto, non era necessario rivolgersi sempre a terzi..e le nostre nonne, non avrebbero sicuramente immaginato che tutti quei prodotti deliziosi che con tanto amore producevano, sarebbero finiti in buste di plastica pronte all'uso.
Da quando é esplosa in me la passione per il cibo, mi chiedo spesso se ciò che sto per comprare non potrebbe essere fatto direttamente in casa..con ingredienti veri, semplici e naturali..la risposta che quasi sempre mi dò é Sí, assolutamente Sí, questo prodotto lo posso fare anche io!!

Ricordo di aver partecipato ad un convegno sull'importanza dell'alimentazione sana in quanto cura e prevenzione di molti di quei disturbi legati all'eccessivo benessere..e mi rimase impressa una frase che mi porto dentro:
" quando siete a fare la spesa, prestate attenzione alle etichette, se il prodotto riporta ingredienti a voi sconosciuti o con diciture che non fanno pensare al cibo, Non compratelo!!"
Ed effettivamente se proviamo a fare questo esperimento, i prodotti che mettiamo nel nostro carrello si sfoltiscono alla grande..sono moltissimi gli ingredienti a noi ignoti, ma soprattutto non corrispondono agli ingredienti che utilizzeremmo per autoprodurre la stessa cosa..
Quando faccio la spesa, immagino sempre di essere insieme alla mia nonna o meglio bis nonna e prima di mettere il prodotto nel carrello, mi chiedo: Lei lo comprerebbe? Vi lascio immaginare quanti prodotti tornano sugli scaffali 😜

Amo profondamente l'autoproduzione, è meraviglioso creare da sè il cibo che mangiamo e che mangeranno i nostri figli..
A volte i limiti che ci poniamo sono unicamente mentali, basta iniziare dalle cose più semplici e la nostra autostima andrà crescendo insieme alla nostra capacità e curiosità e in poco tempo ci renderemo conto di come le nostre mani siano meravigliose e miracolose..

Oggi vi lascio la mia versione della focaccia per pigri, che non richiede attenzioni particolari, la ricetta originale la lessi sul meraviglioso libro di Sabrine d'Aubergine Fragole a Merenda (date un occhiata al suo splendido blog) uno dei miei libri di cucina preferiti...ve ne parlerò presto! 
Questa è la mia versione con farina di farro, fatemi sapere se provererete a farla e riappropriatevi delle vostre capacità...vedrete che soddisfazione!!



INGREDIENTI

Impasto:
- 500 gr farina di farro tipo 2 Bio
- 1/2 cucchiaio di zucchero
- 1/2 cucchiaio di sale integrale
- 9 gr circa di lievito di birra liofilizzato
- 350/375 ml di acqua tiepida
- 1 cucchiaio di olio extra vergine

Farcitura:
- 3 cucchiai di olio extravergine
- 2 cucchiai di acqua
- sale integrale o sale grosso
- rosmarino
- fette di lardo o altro salume a piacere

Mescolare in una ciotola la farina, con il lievito, lo zucchero e il sale. Con un cucchiaio fate un incavo al centro e aggiungete gradualmente l'acqua e l'olio, mescolate cercando di prendere tutta la farina dai bordi e non preoccupatevi se l'impasto non risulta perfettamente omogeneo, l'importante è che sia ben amalgamato.
A questo punto coprite la ciotola con pellicola alimentare, sigillando i bordi e lasciate lievitare a temperatura ambiente per almeno un paio d'ore ( o finchè non raddoppia il suo volume).
A questo punto prendete una teglia da forno rettangolare, quella che uso io è in alluminio 40x50 cm, ungetela con olio e.v. e rovesciateci dentro l'impasto.
Dolcemente, con le mani, cercate di allargarlo e di stenderlo, l'impasto è piuttosto elastico per cui abbiate pazienza, cura e delicatezza, per aiutarvi potete ungervi la mani di olio.
Lasciate lievitare ancora per circa 30 minuti e intanto accendete il forno a 250 gradi.
In un vasetto di vetro mettete l'olio e l'acqua per la farcitura, chiudete ed emulsionate energicamente fino ad ottenere un bel composto giallo paglierino.
Create dei piccoli buchi sulla superficie della focaccia, utilizzando le dita e versateci sopra la salamoia, cercando di distribuirla in modo uniforme, dev'essere bella umida.
Ultimate con aghi di rosmarino e qualche granello di sale mettete in forno per 15/20 minuti.
Una volta cotta, accompagnatela con fettine di lardo che piano piano si scioglieranno e vi daranno la certezza che le vostre mani possono fare qualsiasi cosa!!



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