LO ZEN E LA PANIFICAZIONE LENTA

Da anni sento un attrazione fortissima verso tutto ciò che é lentezza, verso tutte quelle situazioni che non creano caos, ma aiutano a rallentare e ad uscire dal vortice della vita moderna..

Quelle attività che ti permettono di fare pace con i tuoi pensieri, di fare silenzio dentro di te e di alimentare la consapevolezza del momento presente.

Da anni pratico lo yoga e nel periodo in cui avevo le bambine piccole e me ne sono privata, mi mancava moltissimo quel momento tutto mio in cui nessuno mi chiedeva di correre e produrre, ma solo di rallentare e coltivare la pace dentro di me...

La mia passione per la cucina semplice e bella deriva anche da questo, quando sei intento ad impastare, frullare, cuocere lentamente qualcosa, la mente si quieta e le mani si muovono come spinte da una forza interiore che non vuole farsi troppo sentire, ma che ci permette di concentrarci in modo consapevole.

Quando per la prima volta arrivò in casa nostra un vasetto di pasta madre, non fu proprio un successo, 

il pane non veniva mai bene, questo pezzettino di vita, stressato da continui rinfreschi a velocità supersonica , si stava trasformando in una presenza piuttosto ingombrante all'interno del frigorifero..

Finché un giorno la mia testa cancellò il suo pensiero e mi dimenticai completamente di lei.

Quando la ripresi in mano, dopo non sò bene quanto tempo, si era trasformata in una pietra grigia e maleodorante..avevo defunto la pasta madre..

Provai un senso di fallimento, ma sentii che in quel momento dovevo lasciare andare questo obiettivo...non era tempo per me!!

Circa un anno fa ho deciso di riprovarci, partendo da un pò di sano studio...aimé anche in cucina non si può improvvisare proprio tutto 😊!

Per cui durante le vacanze estive mi occupai di letture impegnate, libri sulla panificazione lenta..

Quando poi arrivò la nostra pasta madre avevo le idee molto più chiare ed ero molto più determinata nel voler superare il mio limite.

É stato inevitabile darsi tempo, dovevo imparare a conoscere questo barattolo di impasto vivo, dovevamo prendere confidenza, un pò come quando nasce un bambino..rallenti e aspetti di trovare il giusto spazio d'azione e il giusto approccio.

A furia di tentativi ho iniziato a capire quali ricette facevano al caso mio, qual era per me l'orario migliore per impastare, le tecniche corrette..

Ma sicuramente , la cosa che più ho dovuto apprendere é stata la lentezza, la pazienza, l'attesa e la dolcezza nel lavorare l'impasto..

Ho capito che non potevo mettermi ad impastare il pane, se la mia testa non era consapevole di quello che stavo facendo.

Per questo ritengo che il pane a lievitazione lenta sia una sorta di terapia contro lo stress e l'immediatezza che caratterizza la nostra vita, con la calma e i movimenti giusti un semplice impasto di acqua e farina può farti sentire in paradiso..

Vi lascio la ricetta che uso più spesso, un pane casalingo, buono e durevole nel tempo, che profuma di  tradizione...

INGREDIENTI:

- 600 gr farina di grano tenero tipo 2 Bio

- 450 gr acqua tiepida

- 1 cucchiaino di malto di riso o orzo

- 120 gr lievito madre rinfrescato almeno un paio di ore prima

- 1 cucchiaino da the di sale rosa

Iniziate con lo sciogliere il lievito madre e il malto in una parte di acqua tiepida, fatelo dolcemente con le mani o con un cucchiaio di legno, dopodiché aggiungete gradualmente la farina alternata all'acqua.

Intanto impastate, potete farlo a mano o con un impastatrice a velocità minima.

Aggiungete l'acqua gradualmente, e continuate ad impastare.

Quando vedete che l'impasto inizia ad essere più elastico aggiungete il sale e continuate ad impastare.

Non dovete ottenere una palla soda e liscia, ma piuttosto appiccicosa ed elastica, non fate l'errore di aggiungere farina in questa fase.

A questo punto, coprite la ciotola in cui avete impastato con un canovaccio e lasciate a temperatura ambiente, trascorsa una mezz'ora circa allargate l' impasto su una spianatoia leggermente infarinata e iniziate con le pieghe.

Le pieghe di rinforzo sono fondamentali per assicurare una perfetta fioritura in cottura, non fatevi spaventare, una volta capito come si fanno non c'é nulla di difficile.

Io preferisco le pieghe laterali: dopo aver leggermente appiattito l'impasto con le mani e aver formato un rettangolo, si procede piegando un lato sull'altro sovrapponendolo per 2/3, successivamente si prende il lato opposto e si sovrappone al primo, chiudendolo a formare un rettangolo di dimensioni ridotte. A questo punto si ruota di 90 gradi verso destra e si ripete lo stesso procedimento.

Si otterrà in questo modo un piccolo rettangolo formato da sfoglie sovrapposte, io ripeto questo procedimento per 3 volte a distanza di mezz'ora l'uno dall'altro.

Finite le piegature di rinforzo mettete l'impasto nella ciotola di lievitazione, copritelo con della pellicola per alimenti e riponetelo nel frigorifero per almeno 8/10 ore, io in genere lo lascio tutta la notte.

Al mattino togliete dal frigorifero e lasciatelo riposare per almeno 2 ore a temperatura ambiente, a questo punto potete procedere con la formatura dei pani che preferite.

Le forme più utilizzate sono le pagnotte o i filoni, che sono anche quelle più semplici e di sicura riuscita.

Abbiate cura di fare un paio di incisioni sulla superficie del pane, con una lametta o un coltello molto affilato, questo aiuterá la lievitazione e renderá esteticamente molto bello il vostro risultato.

Una volta formato adagiatelo su un pazzo di carta antiaderente e lasciatelo riposare ancora una mezz'ora.

Intanto accendete il forno a temperatura massima, posizionando sotto alla griglia di cottura una ciotola con dell'acqua.

Quando il forno sará caldo e l'acqua inizierá a bollire, potete mettere il vostro pane, appoggiando la carte da forno direttamente sulla griglia di cottura.

Cuocete per 20 minuti a 230/250 gradi circa e i successivi 25 minuti a 180 gradi, negli ultimi 10 minuti di cottura potete capovolgere il pane affinché cuocia uniformemente.

Terminata la cottura fate raffreddare su una gratella da forno.

Mangiato caldo con un velo di burro salato in superficie vi fará scoprire la vera essenza della vita!!! 

Il gusto semplice!!!