SCIROPPO DI SAMBUCO

Qual’è la prima ricetta di questo nuovo inizio?

Lo sciroppo di sambuco non è una ricetta che mi è stata tramandata in famiglia, non ho ricordi di piccole mani che staccano pazientemente piccoli fiori bianchi dagli steli a forma di ombrello..
Ho conosciuto questo sciroppo durante una vacanza in Alto Adige e me ne sono letteralmente innamorata..in quel periodo mi portavo dietro un bel pancione al sesto mese di gravidanza e sorseggiare un bel bicchiere di acqua frizzante aromatizzata al sambuco con una fettina di limone mi regalava una sensazione di benessere celestiale..
Da allora ho iniziato a farlo in casa ed è cosi semplice e soddisfacente che è già entrato nella mia personale tradizione, le bambine amano andare a raccoglierne i fiori, sedersi attorno al tavolo e pulire i piccoli fiori bianchi e profumati, accorgersi che le dita sono diventate completamente gialle e lasciano delle bellissime impronte.
Quando dopo i giorni di infusione metto in cottura spesso sento delle vocine che urano:
“ Mamma, ma cos’è questo profumo buonissimo??”
“ Sciroppo di Sambuco, tesoro”
“ Evviva, potremmo farci i ghiaccioli..”

Sono i piccoli ricordi, le parole, i profumi, che fanno si che una ricetta entri a far parte del mio cassetto del cuore...Lo sciroppo di Sambuco è sicuramente una di queste…

Il profumo intenso e fresco, rendono questa bibita molto dissetante nei giorni di eccessivo caldo estivo, possiede proprietà diuretiche e disintossicanti. È vietato consumare i semi e le foglie e i fiori vanno utilizzati in perfetta fioritura e non quando si intravedono già i frutti.

È una ricetta molto semplice che vi darà grandi soddisfazioni e vi garantirà una bella passeggiata in campagna o montagna alla ricerca di tesori, il mio consiglio e quello di raccoglierli in luoghi isolati, per essere certi di consumare prodotti il piu naturale possibile.

Noi che siamo molto viziosi l'ho utilizziamo per preparare il famoso Hugo, cocktail originario dell'Alto Adige a base di prosecco, sciroppo di sambuco, foglie di menta e seltz.








INGREDIENTI:

20 “ombrelli” di fiori di Sambuco
4 grandi limoni naturali biologici
zucchero
acqua

Pulire i fiori di Sambuco, scuotendoli leggermente e controllando che non nascondano piccoli insetti, quindi rimuovere i piccoli fiori e riporli in una ciotola.

Lavare accuratamente i limoni spazzolando bene la scorza, tagliarli a fette e distribuirli in un vaso di vetro sterilizzato alternando fette di limone a strati di fiori di sambuco.

Coprire il tutto con acqua minerale o del rubinetto precedentemente bollita e raffreddata e mettere in frigorifero per almeno 48 ore che possono diventare anche 72.

Trascorso il tempo di infusione riprendere il vaso e schiacciare leggermente il contenuto, filtrare con un colino e una mussola di cotone o una garza, strizzando energicamente.
Pesare il liquido ottenuto e portare a bollore , con lo stesso quantitativo di zucchero, mescolando finchè lo zucchero non sarà completamente sciolto e lo sciroppo risulta perfettamente limpido.

Imbottigliare ancora bollente, utilizzando bottiglie precedentemente sterilizzate, lasciare raffreddare sotto un canovaccio che ne mantenga il calore e non toccare finché non saranno completamente freddi; verificare che abbiano fatto il sottovuoto.

Se non sterilizzato si conserva 1 mese in frigorifero, se sterilizzato anche 9/12 mesi, una volta aperto va conservato in frigorifero.

Io in genere utilizzo le bottigliette del succo di frutta con tappo a vite riciclate, non essendo molto grandi non rischiano di rimanere troppo tempo aperte e possono trasformarsi in un delizioso regalo home made..



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